Strano weekend quello appena trascorso a Monza, di quelli che ti portano a riflettere per capire cosa avremmo potuto fare per farlo andare diversamente.
Tutto inizia Venerdì 30 con le prove libere che William, alla sua prima esperienza nel mondo delle auto e in assoluto alla sua prima volta a Monza, porta avanti con molta cautela per prendere confidenza con una pista del tutto nuova e molto molto veloce.
Nonostante le condizioni meteo molto variabili, la giusta cautela e l’utilizzo di gomme, ovviamente, non nuove se la cava con un P8 in prove libere 1 e un P10 in prove libere 2.
Un po’ di amaro in bocca per non aver potuto spingere la vettura fino al limite viste le condizioni ma va bene così.
Sabato 1 Maggio si fa sul serio, gomme da qualifica, vettura in assetto, grande concentrazione e alle 9.30 le 16 vetture iscritte al campionato scattano per le qualifiche.
Qualche giro di riscaldamento e giù il gas, si vola, Willy, dopo un inizio ancora cauto, centra il suo giro più veloce e si porta in pole position mantenendola per diversi giri e solo nel finale la cede a Bagnasco che utilizza un nuovo treno di gomme per strappare la pole proprio all’ultimo minuto.
William è secondo tra lo stupore dei molti presenti che si chiedono chi sia il giovane 17enne che ha rischiato di partire in pole position davanti a piloti molto più grandi ed esperti di lui in un contesto così complesso.
00_01_06_12_Q1A_CLA_0_ClassificaPassano le ore e si arriva a Gara 1, ore 15.30 tutti i pista schierati sul rettilineo di partenza.
La vettura di William tirata a lucido e preparata a puntino dal team di Andrea Corinaldesi è schierata in prima fila pronta a dare battaglia, i meccanici vengono invitati a lasciare la pista per dare il via al giro di ricognizione ma qualcosa di imprevedibile accade, la macchina di Willy non si mette in moto, inspiegabilmente la centralina elettronica non riconosce la chiave e il motore va in blocco, il meccanico chiede di rientrare in pista per risolvere ma i commissari glielo impediscono e Willy viene spinto nella corsia box per un intervento in emergenza.
Riuscirà a partire solo dopo pochi minuti ma con un giro di ritardo su tutti gli altri concorrenti e concluderà la gara in dodicesima posizione.
Grande delusione per tutti ma grande consapevolezza sulla possibilità di fare un ottimo risultato confermata dai tempi con cui William ha girato in pista durante la gara.
Si guarda quindi con convinzione al giorno dopo quando alle 12.45 partirà la seconda gara.
Anche questa volta però qualcosa non va per il verso giusto.
Domenica 2 Maggio ore 12.45 prende il via la seconda prova della prima tappa del MINI CHALLENGE ITALIA.
Le vetture scaldano le gomme durante il giro di ricognizione e percorrono la pista a velocità crescente per il giro di lancio, escono dalla parabolica a gran velocità … semaforo verde … le MINI si aprono a raggiera sul rettilineo di partenza nel tentativo di guadagnare qualche posizione e William partito dodicesimo sfila in quarta posizione fino alla prima staccata, quando, una delle vetture provenienti da dietro non riesce a frenare correttamente la sua corsa e centra diverse vetture tra cui anche quella di William costringendolo al ritiro senza neanche riuscire a completare il primo giro.
Che dire … certo non possiamo considerarlo il nostro migliore weekend ma, nonostante tutto, possiamo dire di aver lasciato il segno e di aver dimostrato di aver tutte le carte in regola per fare un buon campionato.
Prossimo appuntamento il 5 e 6 Giugno a Misano !!!